Petizione di costituzionalisti cubani agli uomini liberi del mondo e ai loro governi

RESTITUCIÓN DE LA CONSTITUCION DE 1940!

Onorevoli Deputati e Senatori del Parlamento della Repubblica Italiana, illustri partecipanti,

di fronte all’abbandono, al disinteresse o alla mancanza di conoscenza da parte di molti, nei Paesi liberi del mondo, circa la natura del caso cubano, noi, i costituzionalisti cubani che sostengono la restituzione della Costituzione del 1940 (con il suo acronimo su internet #C40), vogliamo sottoporre all’attenzione di questo Forum quanto segue.

Cuba ha la sua Costituzione Sovrana promulgata nel 1940. Come la vostra Costituzione, la #C40 è l’unica e legittima Magna Charta della nazione, redatta senza interferenze da parte di potenze straniere; ancora in vigore de jure oggi; poiché non è mai stata abrogata dal popolo cubano sovrano. La nostra Costituzione è permanentemente violata dal dittatore di turno, dal 10 marzo 1952: 71 anni fa.

Ciò è l’esatto contrario di quanto formalmente detto o argomentato con atti grandiosi in tutti i Forum politici mondiali; dall’Avana, Miami, Washington, Madrid, l’ONU, l’OSA, il Parlamento Europeo, Toronto, Mosca, Pechino e altre conversazioni interne tra governi liberi e istituzioni internazionali.

In altre parole:

A Cuba non abbiamo un problema economico, sociale, culturale, artistico, militare, etnico o religioso, né che i cubani manchino di un pensiero fondante.

A Cuba non abbiamo un problema di scarsità di risorse naturali, i nostri terreni sono fertili. Non siamo un Paese piccolo, rispetto alla superficie siamo il 106° Paese su 204.

A Cuba la mancanza di protezione e rispetto dei diritti dei cittadini non si risolverà denunciando ed esponendo tutti i tipi di abusi e violazioni, finché non ci sarà lo Stato di diritto sull’isola.

A Cuba il problema non è che semplicemente si violino i diritti umani; cosa che sta accadendo. Il vero problema è la totale mancanza di rispetto dei Diritti Umani, tutti contenuti nella #C40.

Tutto ciò che vi ho detto costituisce conseguenze o effetti collaterali derivanti dalla violazione permanente della nostra Costituzione.

Aggiungete a quanto sopra il fatto che appena 17 giorni dopo il colpo di Stato militare, il Dipartimento di Stato americano ha riconosciuto il generale golpista come legittimo presidente della nazione. Ciò ha indubbiamente influenzato la comunità internazionale a favore di tale crimine e ha contribuito a un certo grado di conformità di alcuni gruppi politici dell’isola.

Come se non bastasse, dopo la fuga di Batista nel dicembre 1958 e l’ascesa al potere di Fidel Castro, il governo provvisorio da lui formato fu riconosciuto il 6 gennaio 1959, senza nemmeno che si fosse insediato nella capitale del Paese. Appena un mese dopo, la Costituzione è stata sostituita da una Legge Fondamentale, in uso fino al 1976.

Era così, de facto, sospesa la Costituzione del 1940. Cosa che è stato l’esatto contrario, rispetto alle promesse di restaurarla che Castro aveva fatto in Historia me Adsorberá; e che anche altri leader politici avevano promesso.

Vale a dire: “La rivoluzione di Castro morì il 1° gennaio 1959; poiché la fonte del diritto di detta rivoluzione era stata la RESTITUZIONE della COSTITUZIONE del 1940”.

La frustrazione e la disperazione del popolo cubano sembrano non avere fine, a causa degli ultimi 71 anni di intense battaglie politiche e ideologiche nell’arena internazionale; molti governi hanno dimenticato le origini o non comprendono il caso cubano.

Oltretutto, molti cosiddetti gruppi di opposizione cubani, all’interno e all’esterno di Cuba, nonché i loro leader, non sono stati in grado di proporre una causa, un percorso percorribile, che il popolo cubano sia in grado di abbracciare per recuperare lo Stato di diritto perduto.

Tuttavia, diversi governi in tutto il mondo sostengono politicamente e materialmente questi gruppi di opposizione; oltre gli stand, i convegni, i forum, i reclami, i viaggi, le sovvenzioni e anche i premi, in 71 anni non hanno prodotto risultati concreti. Questo è dato perché non hanno un progetto Paese che sia legale come la Costituzione del 1940, che potrebbe risolvere il grave problema della difficile transizione dal socialismo all’economia di mercato, come è stato fatto nelle transizioni più riuscite dell’ex Europa socialista.

Il popolo cubano, ostaggio e vittima di tutti questi scontri ideologici, immerso in quel silenzio quasi complice di praticamente tutti gli interessi; ha OSSERVATO con rassegnazione l’inferno che ha dovuto vivere lontano dalla #C40; per non aver capito cosa ci è successo, cosa ci accade e senza poterci riconoscere dentro tanta miseria, nella disinformazione e nell’indottrinamento; senza delineare quale corso diverso prendere.

Appena 4 anni fa è stata ripresa la causa della restituzione della Costituzione del 1940; ed era già l’unico progetto politico presente nelle strade di Cuba nelle manifestazioni spontanee dell’11 luglio.

Dunque:

“A Cuba c’è un solo problema politico, che si risolve RIPRISTINANDO LA COSTITUZIONE DEL 1940”.

Per tante e strane ragioni che non sono simili a quelle di nessun altro Paese, la nostra causa ha bisogno della solidarietà di tutti gli uomini liberi e dei loro governi; occorre restituire una volta per tutte la loro COSTITUZIONE ai cubani.

Essere Cuba dal 1952, primo Laboratorio di idee globaliste neoliberali, con la Restituzione della Costituzione del 1940; questa volta rischiamo anche la libertà o la schiavitù di milioni di persone.

In tutto ciò che leggiamo, possiamo vedere: che occorrono molto meno sforzo e molte meno risorse di quelle utilizzate durante 71 anni, per realizzare l’unità dei cubani intorno al PROGETTO del Paese che ci siamo dati sovranamente nel 1940.

Ripristinare la Costituzione del 1940 e tutti quegli EFFETTI COLLATERALI di cui tanto parlano, che tanto denunciano e che tanto preoccupano scompariranno gradualmente e in brevissimo tempo, dopo la RESTITUZIONE della nostra Sovrana Costituzione.

Aiutateci a porre fine alla confusione tra CAUSE ed EFFETTI. Smettiamola di introdurre centinaia di questioni superflue alla soluzione del Caso Cubano. Non permettiamoci di continuare a parlare degli EFFETTI COLLATERALI e andiamo dritti alla soluzione; che si può riassumere in una sola frase:

RESTITUZIONE DELLA COSTITUZIONE DEL 1940!

Questo è tutto ciò che chiediamo agli uomini liberi del mondo e ai loro governi.

 

Ariadna Santos Echevarría

Membro del Movimento costituzionalista cubano